martedì 7 maggio 2019

La "RapaBici" - Stark made by Rozza

Si sa, nel ciclismo contano le gambe e il cuore ma anche il mezzo meccanico ha la sua importanza.
In questo caso, unendo la passione e il cuore di entrambi e' nata una bicicletta appositamente pensata per le gare e per il suo corridore e che si e' abituata ad andare senza mani.
Stiamo parlando di gambe e cuore di Giorgio Rapaccioli e passione per la meccanica e cuore di Teresio Rozza.
Come detto e' una bicicletta unica costruita apposta per assecondare le richieste e le caratteristiche del "Rapa". Corridore potente e veloce a cui piace spingere rapporti impossibili per altri, aveva bisogno di un telaio molto rigido, reattivo e scattante votato alle gare.
Non segue le mode del momento ma va direttamente al sodo: telaio in alluminio con sezioni importanti, scatola del movimento centrale rinforzata, torsioni del carro posteriore ridotte al minimo, carro posteriore cortissimo con la ruota che sfiora un tubo piantone molto verticale.
Anche nella scelta della componentistica si e' andato controcorrente montando una guarnitura con dentature extralarge al posto delle compact, ruote ad altissimo profilo con pista frenante in alluminio invece delle full carbon.
Peso non certo una piuma ma era l'ultimo dei pensieri.
Un telaio comunque adatto sia per corse su strada che per percorsi da medio fondo con salite da rapporto. Infatti nella recente Granfondo di Novi Ligure e' salito sul podio del mediofondo vincendo nella sua categoria con un ottimo quarto posto assoluto.
Tanti i km percorsi in gara quest'anno e siamo solo all'inizio:
27 gare effettuate di cui 9 vittorie assolute e 11 vittorie di categoria.
Cliente speciale, Giorgio Rapaccioli ha corso anche nel 2017 e gran parte del 2018 con telai Stark by Rozza.
Nel 2017 ha totalizzato 53 vittorie assolute e 28 di categoria
Nel 2018  ha totalizzato 43 vittorie assolute e 21 di categoria

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